canto di natale - 01

"amore è una parola grossa. l'amore non esiste. è soltanto un qualcosa che serve ai cretini per darsi un tono, cercare uno spiraglio di luce in una vita di merda, cercare di non affogare nella mediocrità".

ancora non l'aveva digerita.

quanto era passato? tre, quattro mesi?
non ce la faceva a dimenticarla, era sempre lì, a cercare di capire perché e percome una storia così perfetta avesse potuto prendere il viale senza ritorno dell'inesorabile fine.
alessandro era giunto, al fine, a questa conclusione.

l'amore non esiste.

erano stati i quasi due anni più belli della sua non ancora lunga vita, effettivamente, ma ancora si arrovellava nel trovarne un senso che non facesse male. nisba.
eppure, nonostante tutto, non riusciva ad odiarla. voleva, ma ancora non ci riusciva.

stava cercando di seguire i consigli di un libro che gli era stato regalato da un suo amico, "come dimenticarla in dieci mosse" recitava il titolo tutto colorato che occhieggiava sulla copertina.
un po' per gioco, un po' sul serio, si era immerso in questo libro che già dalla prima pagina prometteva un sicuro successo ed un rinnovato, roseo, futuro sentimentale.