la partita - il giorno dopo

la statistica, per una volta tanto, non è stata bastarda. ovvero. generalmente, quando faccio affidamento sulla statistica, puntualmente mi ritrovo sempre in brache di tela. ieri sera no.

ricordi decisamente confusi della festa di ieri sera, solo la sensazione di un qualcosa di magico e di inimitabile, quasi un orgasmo (ooops... ho esagerato?).

siamo passati.

non ci credo ancora. me lo ripeto: siamo passati. siamo in finale.

e per di più, non abbiamo ancora sprecato la nostra dose di fortuna. già, perché sono stati i crucchi a sprecare i regali che ha fatto loro l'arbitro. che non sarà stato certo byron, ma un po' di aiuto alla squadra di casa lo ha dato sicuramente, basti pensare ai gialli che non sono volati quando dovevano e una punizione inesistente dal limite. aiuto sprecato anche quello della fortuna, perché a inizio supplementari il gila ci ha fatti saltare sulle sedie per quel palo, e se andate stamattina a dortmund sentirete ancora la traversa vibrare per la legnata di zambrotta.

adesso guardiamo avanti, senza pensare ai ricorsi storici o ai numeri o alla cabala. godiamoci la partita. sperando in bene.

ad ogni modo, qualsiasi sia il risultato finale, per come ha giocato adesso propongo per lui un bel monumento. peccato sia juventino...

foto: paul blank (postproduktie@hotmail.com; www.postproduktie.nl)
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