26 ottobre 2006

il dado è tratto


stop agli indugi. e, se per caso, sto andando a giocare allegramente al massacro, non me ne frega niente. così non posso stare, a rodermi dentro con i se e con i ma. non è servito fino ad oggi. non è servito mai.

oggi è il tuo compleanno, e ti auguro non un anno, ma una vita intera colma di gioia, dal profondo. accanto a me o no, l'importante è che tu sia felice.

ma il capolinea non è arrivato, o, almeno, io non la vedo così. non voglio dimenticare, non voglio dimenticarti in fretta, quasi che tu non sia stata niente per me. busso e busserò alla tua porta cento volte, e ancora cento, e cento ancora se sarà necessario. non mi rassegno, almeno non fintanto che tu non mi dirai "basta".

mi dovrò far perdonare un bel po' di cose, e di questo già ti chiedo scusa. ti devo chiedere scusa per la mia vigliaccheria, per il mio non essere riuscito ad affrontare una situazione gigantesca, per averti abbandonata quando più avevi bisogno di me.

spero solo non sia troppo tardi.

2 Comments:

Unknown said...

Bene, fuori i coglioni. Sai che tifo te!

Però il link alla pupa e il secchione potevi risparmiartelo, dopo che mi parli di legambiente, mi rifili spazzatura?

p@gemaster said...

grazie mille!